THC e CBD come antivirali nel trattamento del Covid

CBD e THC sono possibili farmaci contro il coronavirus che potrebbero essere utilizzati per il trattamento del COVID-19.

Lo studio è pubblicato sull’International Journal of Biologicacl Macromolecules.

L’obiettivo della ricerca è stato quello di stimare l’attività antivirale dei cannabinoidi (CBD) contro il coronavirus umano SARS-CoV-2, i ricercatori hanno osservato che THC e CBD sono molecole antivirali più potenti dei farmaci di riferimento lopinavir, clorochina, e remdesivir e hanno constatato la capacità del CBD di inibire la replicazione del MHV, quindi la possibilità che il CBD possa avere efficacia contro nuovi virus e patogeni che sorgeranno in futuro. (Vinit, Raj et al. 2021)

Dei cinque cannabinoidi analizzati (THC, CBD, THCA, CBDA e CBN), il THC e il CBD hanno mostrato una potente attività antivirale contro il virus. I ricercatori con questo studio dimostrano le potenzialità antivirali del CBD e THC contro il SARS-CoV-2 arrivando a dire che questi composti sono potenziali  molecole antivirali  verso il SARS-CoV-2. (Salles et al. 2020)

Il meccanismo di efficacia è duplice: blocco della procedura di traduzione virale inibendo il SARS-CoV-2 Mpro, come già evidenziato da diversi studi, riduzione dei livelli di citochine pro-infiammatorie nelle cellule polmonari agendo come agonisti del recettore CB-2.

I ricercatori spiegano che lo studio configura la possibilità dell’utilizzo terapeutico in studi clinici umani per il trattamento delle infezioni da coronavirus umano. (Chatow et al. 2021)

Sono ormai diversi gli studi scientifici, a livello internazionale, che hanno utilizzato il cannabidiolo e sono arrivati alla conclusione che CBD, THC, possono essere utilizzati, da soli o in sinergia con altri farmaci, come potenti antinfiammatori in grado di agire sui sintomi, anche gravi, del Coronavirus.

Gli studi evidenziano la doppia azione delle molecole della cannabis cha da una parte bloccano l’ingresso del virus nel corpo umano e dall’altra riducono la risposta infiammatoria dovuta al virus, facendo diminuire le tempeste di citochine nei vari tessuti colpiti, evitando la sindrome da distress respiratorio acuto nei polmoni. (Mohamed A. et al. 2020)

 

Serafini Vittorio

 

Bibliografia:

– Mohammed A, F K Alghetaa H, Miranda K, Wilson K, P Singh N, Cai G, Putluri N, Nagarkatti P, Nagarkatti M. Δ9-Tetrahydrocannabinol Prevents Mortality from Acute Respiratory Distress Syndrome through the Induction of Apoptosis in Immune Cells, Leading to Cytokine Storm Suppression. Int J Mol Sci. 2020 Aug 28;21(17):6244.

– Raj, Vinit, et al. “Assessment of antiviral potencies of cannabinoids against SARS-CoV-2 using computational and in vitro approaches.” International journal of biological macromolecules 168 (2021): 474-485.

– Chatow, Lior, et al. “In vitro evaluation of the activity of terpenes and cannabidiol against Human Coronavirus E229.” Life 11.4 (2021): 290

– Salles, Evila Lopes, et al. “Cannabidiol (CBD) modulation of apelin in acute respiratory distress syndrome.” Journal of Cellular and Molecular Medicine 24.21 (2020): 12869-12872.

 

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