LA PRATICA OSTEOPATICA RIFERIBILE AL DISTRETTO STOMATOGNATICO E CRANIO SACRALE

Presentazione

I seminari sottoelencati  metteranno in risalto l’integrazione tra la odontoiatria, l’ortodonzia, la logopedia, neuromiofasciale e la pratica osteopatica riferibile al distretto stomatognatico e cranio sacrale, per una fattiva collaborazione  con il team odontoiatrico. All’osteopata viene prospettato un bagaglio di conoscenze e competenze, da aggiungere a quelle sue specifiche. Proprio perché, in neuromiofasciale, il processo terapeutico parte dal raggiungimento della condizione di neutro, inteso come stato di equilibrio dinamico delle tensioni tra strutture con densità omogenea, cioè la condizione attraverso la quale si esprime  il potenziale per la salute. L’iter terapeutico si esplica nel paziente attraverso i dispositivi odontoiatrici e ortodontici derivanti proprio dall’approccio neuromiofasciale secondo IAPNOR. I processi successivi che ne scaturiscono sono la base del cambiamento nel raggiungere prima e mantenere poi lo stato di  salute.